Aquadra

La mutabilità è l’aspetto più intimo dell’acqua. Incolore e informe si adegua a ciò che la contiene, a ciò che riflette, in un gioco continuo di contrasti. Le formelle irregolari di Aquadra, richiamano queste intrinseche proprietà, in un disegno mai finito, mai uguale, mai ripetitivo e che assegna al marmo una maneggevolezza ludica. Il movimento possibile di aggregazione e disaggregazione è segnato dalla loro posizione in una scacchiera, a dimensioni variabili a piacere, su cui giocare una partita da inventare fra ombre e forme, umori e consonanze, nell’armonia di una personalizzazione sempre diversa.